Domanda:
Il prefetto di Milano difende i due stupratori arabi della centrale di Milano?
enzov10
2006-09-05 00:09:49 UTC
Ho letto che questo prefetto nutre dubbi sulla veridicità del racconto delle due francesi violentate da due tunisini qualche giorno fa alla stazione centrale di Milano,perchè i violentatori avrebbero usato il preservativo,ma non si chiede,che questi criminali lo hanno fatto per proteggere la loro salute,e che poi tutto cio lo hanno accampato come scusa per dire che le due erano consenzienti?Ma perchè chi non sa fare il propio lavoro non viene rimosso?Oppure ha qualche astio contro le donne sto prefetto? Ragazze ribellatevi
Dieci risposte:
2006-09-06 02:45:40 UTC
Forse se la stessa cosa fosse capitata alla figlia di uno di questi giudici scommetti che sarebbero diventati subito colpevoli?? Se certe volte si mettessero nei panni di chi subisce queste cose non parlerebbero neanche, ma siamo in italia
ocean sea..
2006-09-05 00:34:17 UTC
Sono d'accordo con tutte le risposte date fino ad ora; un giudice non puo' essere imparziale, deve valutare tutte e due le parti e non puo' permettersi di mettere in galera qualcuno che forse ha commesso una violenza.

Saro' sincera, io ho subito violenze da piccola, e vai tranquillo che quando quelle bestie ti si avvinghiano non stanno a pensare di mettersi il preservativo!!!

E poi un'altra cosa, io sono una donna ma spesso non sono d'accordo con gli atteggiamenti che alcune donne (senza offendere nessuno) di oggi assumono in determinate situazioni; Perchè a volte, diciamocelo chiaramente, forse si comportano un pochino da z.o.c.c.o.l.e.t.t.e finendo col provocare qualche b.a.s.t.a.r.d.o. che poi finisce col farle del male!!

Sto parlando da persona obbiettiva...

E cmq su l'ultima cosa che hai scritto ti do pienamente ragione: RAGAZZE CI DOBBIAMO RIBELLARE DA CHI CI FA DEL MALE!!!!!!!!!!!
stream1980
2006-09-05 00:24:52 UTC
Non voglio difendere i due tunisini... ma da quanto ho letto sui giornali prima di parlare di violenza il giudice fà di molto bene a farsi venire questi dubbi... Tieni conto (e le francesine questo lo ammettono) che le ragazze hanno chiesto un passaggio ai tunisini visto che avevano perso un treno... e i tunisini se le sono portate a casa (le signore sapevano che si fermavano a casa dei tunsini) e non hanno detto niente. Non posso negare che poi a casa i tunisini se ne siano un po approfittai ma pero le francesi se la sono andata a cercare....



Una precisazione per chi dice che i violenattori non usano il preservativo: la ragazza che è stata violentata in pineta a Torre del Lago/Versilia, è stata violentata con il preservativo. Devo comunque dire che in questo caso non si trattava di una violenza a scopi sessuali ma una violenza a scopo punitiva
chicca84
2006-09-05 00:23:43 UTC
io sono evidentemente una ragazza.e ti posso assicurare ke nn si è mai sentito di uno stupratore ke usa il preservativo,ki arriva a commetere una tale violenza ha qualke problema e di sicuro nn si preoccupa della sua salute.tanto più da persone di cultura islamica,per le quali usare il preservativo vuol dire perdere virilità.quelle due,forse ubriache,erano consensienti.anke xkè in macchina di quei due ragazzi conosciuti alla stazione ci sono salite volontariamente,e nn si va in makkina di sconosciuti,o no?i casi di reale stupro sono altri.
2006-09-05 00:18:26 UTC
Non intendo difendere nessuno, ma mettendomi nella posizione del giudice, ritengo sia lecito farsi venire dei dubbi... La violenza sessuale è verificabile sia con le tracce di liquido seminale, sia con le lacerazioni che una "forzatura" può causare. Se uno di questi due fattori è provabile, li metterei in galera e butterei via la chiave. In alternativa, bisognerebbe provare la veridicità di quanto detto dalle "vittime".
2006-09-05 06:35:24 UTC
Chi commette violenza sessuale dovrebbe essere buttato in galera e la chiave nel tombino. Però violenza sessuale non è una donna che lo dice e la sua parola è sacra e basta. Mi pare democratico che le parole trovino riscontro in prove concrete. E chi fa le indagini deve comunque partire dal presupposto che fino a prova contraria si è innocenti, tanto più se ci sono diverse cose veramente strane, tipo il fatto che poi le hanno riaccompagnate a Milano.

Nel caso specifico delle 2 francesi io non mi esprimo, non c'ero e non sono giudice, spero che tutto diventi chiaro e se violenza c'è stata i due violentatori si facciano mille anni di galera. Commentando il fatto, a mia figlia che ha 14 anni ho detto: "Poverette, però che imbecilli quelle due!"
caterina b
2006-09-05 05:35:01 UTC
Mi sembra che in parte sia stata travisata la notizia:il prefetto non difende i violentatori,dice soltanto,che data l'ora e la situazione sarebbe stato meglio un pò di attenzione.Un taxi avrebbe potuto accompagnare le due signore a destinazione:certo c'era un costo,ma bisogna sapere quali costi si è disposti a pagare!Anche il particolare del preservativo deve avere la sua importanza:non ne so molto ma ho sempre creduto che una violenza sia un fatto d'istinto , non lascia tempo per i particolari e preliminari.Se mi sono sbagliata chiedo scusa,ma io la penso così.
hidaricikara
2006-09-05 03:41:30 UTC
Mi pare un po' prematuro il tuo giudizio sul prefetto..

Il prefetto nutre dubbi sullo stupro e tu dici gia' che e' un icapace, che andrebbe sostituito, che nutre astio verso il sesso debole...sei francamente un tantino esagerato.



Chi stupra non usa mai il preservativo (o lameno posso sbagliarmi ma sono casi rarissimi)...anche perche' non e' facile in quei frangenti ..fare tutte le operazioncine del caso...(a meno che non siano legate o siano state minacciate con armi)...il che non mi pare risulti agli atti..



lo stupro se e' tale va condannato con fermezza, ma bisogna verificarne l'esistenza..

In questo caso il dubbio mi sembra lecito.
samael77
2006-09-05 00:26:05 UTC
se fossero stati 2 ragazzi italiani magari qualche dubbio lo avresti avuto anche tu....



ma visto che sono sporchi negri non possono che essere degli stupratori vero?!
frtot1952
2006-09-05 00:25:47 UTC
Non conosco bene il caso , ne le decisioni in merito. Il mio intervento è più generico e si rivolge non all'eccezione, bensì a quello che è diventato quasi regola. Non voglio mettere in secondo piano un caso ma evidenziare il risultato di un crimine annunciato come l'indulto appena sfornato dai politici di destra e sinistra. Con quale faccia hanno potuto affermare che lo stavano facendo anche per rispetto a Papa Giovanni Paolo II. E chi ha pensato alle vittime di tanti misfatti, e di quelli che ogni giorno si aggiungono a quelli esitenti, proprio grazie alla fuoriuscita dal carcere di tanta gente (che oltre ad essere colpevole di gravi crimini) , non sanno cosa fare e tornano a delinquere, continuando a mietere vittime innocenti. La stampa , ogni giorno, e dico ogni giorno, ce ne propone lo sfacelo. Oltre che ad una forte protesta occorre una vera meditazione collettiva. Ciao


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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